Qualche settimana fa siamo venuti a conoscenza della lettera scritta da alcuni insegnanti di Lido Adriano al dirigente dell’Istituto Comprensivo del Mare. Le parole che abbiamo letto ci hanno riempito d’orgoglio e soddisfazione per il lavoro che abbiamo fatto e che continueremo a svolgere a Lido Adriano. In comune accordo con la scuola condividiamo con voi la lettera in questione.

18486021_1497841563601009_4577367222333296449_n

Spettabile Dirigente,
siamo le insegnanti e gli insegnanti di Lido Adriano e vorremmo condividere alcune considerazioni dei docenti delle scuole Primaria e dell’Infanzia in merito al valore della biblioteca del fumetto sita nella sede del CISIM nello stesso paese.
La scuola primaria Iqbal Masih e la scuola dell’infanzia Imparo Giocando di Lido Adriano son parte di un contesto sociale che merita molta attenzione per la tipologia demografica che lo caratterizza. Risulta infatti, infatti, che gli abitanti di origine non italiana siano oltre il 40% e che siano censite ben 57 nazionalità e, dunque, 57 lingue. La comunità molto giovane ed apparentemente eterogenea, ha però dei punti di riferimento particolarmente attivi sul territorio che tendono ad offrire ricche opportunità di inserimento e coesione sociale e favoriscono la conoscenza dei servizi del territorio. Tra le varie offerte, scuola primaria e dell’infanzia, parrocchia, centro sociale il Desiderio, società sportive, Auser, Agorà, Pro loco, Amare Lido Adriano, vi è anche il CISIM che vede al suo interno operatori sociali sia della cooperativa Libra, che dell’associazione Il Lato Oscuro Della Costa. Il CISIM, una struttura recuperata e resa fruibile da operatori che hanno creduto in un progetto di qualificazione del territorio, ha agganci continuativi e consolidati anche con le due scuole, infanzia e primaria, per le innumerevoli iniziative ed attività che offre ai bambini, ai giovani ed alle famiglie.
Gli operatori e gli artisti della cooperativa Libra e del Lato Oscuro Della Costa, conducono in continuità i servizi offerti i servizi offerti, tra i quali, validissimo, quello della biblioteca alla quale si affacciano i bambini delle scuole, e che permette a questi ultimi di individuare un luogo alternativo alla scuola, ma che non sia la strada, nel quale poter fare esperienze culturali e sociali. Nella biblioteca gli studenti possono anche lavorare per fare compiti o ricerche, utilizzare i computer a disposizione, fruire di prestiti di libri, partecipare a laboratori di lettura e nella stessa struttura, vedere film di animazione, mostre fotografiche. La biblioteca diventa luogo “di crescita”.
Il primo approccio avviene grazie alla partecipazione delle varie classi o sezioni, ma in seguito i bambini vengono accompagnati alla biblioteca dai genitori ed anche questi possono fruire del servizio di sportelli presenti nella struttura del CISIM, per la consulenza legale, per costruire il curriculum vitae, per la ricerca di un lavoro, per momenti di aggregazione e formazione anche per le donne, spesso le più isolate, o per i giovani che si avvicinano alle attività teatrali e musicali offerte dal Lato Oscuro Della Costa. La biblioteca diventa “occasione”.
Per una volta, come può ben vedere, non si tratta di una lamentela ma di un apprezzamento che vorremmo fosse reso noto. Apprezzamento per il valido contributo che viene offerto con le iniziative di cui sopra e per sottolineare l’importanza del luogo “biblioteca” che, per la vicinanza alla scuole e per tutte le opportunità che offre, favorisce sicuramente una continuità tra scuola e territorio sotto la cura di personale altamente motivato e qualificato.
Cordiali saluti.
I.C. DEL MARE
SCUOLA PRIMARIA “I. MASIH”

lettera